Ciao
ieri sera ho visto il film Syriana dell'ottimo George Clooney che dopo essersi cimentato con Good morning, good luck come regista impegnato a trattare il maccartismo degli anni 50, vissuto dal proprio padre, si occupa dell'argomento topico del momento:
la politica ed il business legato al petrolio.
Non dice niente di quanto già non sappia sull'argomento e che cerco di diffondere da parecchio tempo con i miei post.
E' cmq importante che si parli di queste cose attraverso una forma di comunicazione, il cinema, che può arrivare a far pensare la gente circa i pericoli e le fregature cui stiamo andando incontro quando lasciamo i nostri destini in mano alle multinazionali del petrolio connesse e immanicate con le classi politiche dominanti.
Il film illustra cosa succede ad uno stato petrolifero quando cerca di ribellarsi allo sfruttamento e vogliono usare le ricchezze derivanti per lo sviluppo del proprio paese.
Succede che queste frange minoritarie ed illuminate vengono spazzate via con la collaborazione dei servizi segreti americani, per tornare all'antico sfruttamento ed all'instaurazione di un governo fantoccio che dà mano libera alle solite multinazionali.
L'alternativa che riesce purtroppo ad emergere è il terrorismo fanatico.
O portiamo loro la democrazia e li lasciamo amministrarsi il loro petrolio o ci ritroviamo il terrorismo.
No comments:
Post a Comment