Friday, March 17, 2006

PRECARIETA'

Ciao
il disastro della precarietà del mondo del lavoro che sta distruggendo una generazione di giovani italiani, si appresta a fare altrettanto in Francia.
Però i francesi protestano e tutto questo mi ricorda un nuovo '68, il maggio francese.
Sarebbe ora!
Da noi fortunamente Prodi promette di metterci mano e imporre profondi cambiamenti.
Ne sono felice, ma mi chiedo anche:
- se non sia inevitabile questa scelta di precarietà da parte dei paesi europei
- di chi è la colpa di questa scelta.
Mi spiego: apparentemente è colpa di questo governo che l'ha resa possibile, ma anche del precedente che l'ha iniziata con la legge Biagi.
E forse entrambi sono meno colpevoli di quello che si possa pensare.
Forse la vera colpa è di chi ha permesso in Europa (Prodi?) l'entrata massiccia dei prodotti cinesi e di altri paesi extraeuropei che rendono impossibile una concorrenza da parte dei nostri prodotti, dato il divario incolmabile nel costo del lavoro.
L'Europa non doveva permettere ciò.
Abbiamo visto le aziende del nord est chiudere e gli operai finire in strada: perchè?
Perchè non reggono la concorrenza e non la potranno reggere mai alle condizioni di lavoro dei cinesi e similari.
L'Europa doveva ergere dazi doganali e non aprire le porte indiscriminatamente.
Di più: la delocalizzazione in Cina è stata una grande fesseria.
Gran parte delle aziende europee hanno perso interi patrimoni, avendo impiantato industrie che non hanno procurato loro profitti ed hanno regalato ai cinesi il nostro know how, ossia la tecnologia di cui si sono impossessati gratuitamente e che stanno usando per invaderci con i prodotti a basso prezzo facendo chiudere e fallire le industrie rimaste in Europa.
Di questo passo lavoreranno solo loro, saranno la fabbrica del mondo e l'Europa dopo il lavoro precario cos'altro inventerà per cercare di resistere?
E'una guerra persa dall'inizio perchè il divario del costo del lavoro è troppo grande.
Inoltre i cinesi diventano agguerriti anche nella tecnologia più avanzata che li stiamo ingenuamente fornendo.
Mi sento di dire PURTROPPO che parte di questa colpa va proprio a Prodi in carica negli ultimi anni nel governo europeo che ha spalancato le porte a questi prodotti, provocando la chiusura delle fabbriche spagnole, italiane, francesi, tedesche,ecc....
Dove finiremo di questo passo?
Bisogna cambiare assolutamente prima di trovarci una giusta rivoluzione dei giovani che non possono accettare questa situazione, nè la precarietà che è il primo effetto di questa scelta scellerata

1 comment:

dottorPAV said...

Nelle ultime righe tu dici "Dove finiremo di questo passo? Bisogna cambiare assolutamente prima di trovarci una giusta rivoluzione dei giovani che non possono accettare questa situazione "
Io sono d'accordo con queste tue considerazioni e adesso tu che sei anche una MENTEAPERTA cosa suggerisci di fare o perlomeno di incominciare a fare ??