Lo scopriremo presto. c’è una richiesta pendente alla Comunità Europea sulla creazione del Coronavirus Bond, ma che non è stata fatta solo da Conte, ma da ben 9 Paesi insieme: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Grecia, Lussemburgo, Belgio, e Slovenia.
Questo è un momento di incredibile valenza storica, e spiego perché rapidamente e per punti:
- Per la prima volta i Paesi del "Sud Europa" si sono uniti insieme in una richiesta comune, chiara e forte, di cambiamento radicale dell’Europa.
- Per la prima volta la Francia si stacca dall’asse fortissimo che aveva instaurato con la Germania e ai danni dei terun d’Europa, o PIGS che dir si voglia, e si unisce a coloro che erano stati designati per essere spolpati vivi dai Paesi più ricchi della Comunità Europea.
- Gli schieramenti sono molto chiari: di fronte ai 9 Paesi di cui sopra ci sono in contrapposizione i Paesi del Nord Europa, capitanati da Germania e Olanda. Questi Paesi nordici vogliono che chi vuole un aiuto finanziario faccia regolarmente ricorso al MES (Meccanismo Europeo di Stabilità), seguendo le regole standard del MES, che è la famosa Troika vista in azione in Grecia (commissariamento, elenco di leggi da fare ordinate dal MES stesso e svendita del patrimonio pubblico), ma in parte anche nei confronti di Spagna, Portogallo e Cipro che, come la Grecia, ricorsero al MES. AGGIORNAMENTO: Inserisco in fondo il link preziosissimo di un film-documentario che mi ha inviato Daniele (grazie di cuore, Daniele), dove si può scoprire tutta la verità su cosa accadde alla Grecia e che, vi assicuro, tantissimi di voi oltre me non immaginano nemmeno, come il famoso Memorandum firmato dalla Grecia e nel quale si cedevano tutte le infrastrutture del Paese alla Germania, divenendo di fatto la Grecia una colonia tedesca, ma anche come fu montato ad arte il debito pubblico greco e da chi… per far scattare la Troika, e tanto altro.
- I 9 Paesi vogliono, invece, che per la prima volta il MES emetta un titolo a bassissimo interesse (coronavirus bond) svincolato da qualsiasi condizione di lacrime e sangue imposta ai Paesi che ne fanno ricorso per affrontare la crisi, cioè non vogliono che scatti in automatico la Troika: commissariamento e svendita del proprio patrimonio pubblico (porti, statue, aeroporti, quadri, Colosseo, etc).
- Il fatto che la Francia per la prima volta abbia cambiato schieramento è un fatto di immensa importanza, perché gli azionisti principali del MES - che è una società anonima per azioni con sede a Lussemburgo, avente per azionisti i Paesi della Comunità Europea - sono, in ordine di importanza: Germania, Francia, Italia e Spagna. Gli altri Paesi mettono sul piatto ogni anno una cifra infinitamente più piccola di quella messa da questi 4 Paesi. Finché la Francia stava con la Germania, Italia e Spagna non potevano fare niente da sole, anche aggregando altri Paesi con loro. Se, invece, Francia, Italia e Spagna sono insieme in una richiesta… beh, staremo a vedere se la Germania da sola riuscirà ancora a dettare legge a tutti e, magari, comprarsi con uno schiocco di dita anche tutti i nostri aeroporti, come ha fatto con la Grecia (tutti gli aeroporti delle isole greche sono ora dei tedeschi). Ricordiamo che il MES nasce nel 2012, e fa il suo grande esordio, mostrandoci cosa sia davvero, con la Grecia (leggi il mio commento sotto per sapere come andò davvero quella vicenda, per bocca di Prodi ad un convegno al Limes).
- Attendiamo le azioni che certamente la Germania farà per riportare a sé la Francia, sotto la sua ala protettiva, appassionatamente uniti a sbranarsi vivi gli altri Paesi, uno dopo l’altro. Questo è un passaggio cruciale, quindi: la Francia tradirà gli altri 8 con i quali si è unita o no? Se no, il problema non è comunque risolto, perché c’è un però…
- AGGIORNAMENTO Italia e Spagna non hanno firmato stasera il rinnovo del MES, perché nella bozza del nuovo MES non c’è inserita la possibilità di emettere un bond svincolato dalla Troika, come da loro richiesto.
- Il punto chiave è che la BCE non può, da statuto, emettere dei titoli, tipo il coronavirus bond. Può solo usare la leva del Quantitative Easing per aiutare un Paese, che significa semplicemente comprare nel mercato i titoli di Stato del Paese in difficoltà. Si parla quindi, sempre e comunque, di un debito crescente nei confronti della BCE, che diviene un creditore sempre più forte del Paese in difficoltà finanziaria. Inoltre, quei soldi potrebbero non bastare affatto (leggi: non bastano). Per questo serve un eurobond. Attenzione!!! La BCE, tra l’altro, può comprare i titoli di Stato di un Paese solo fino a che il rating di quel Paese (affidabilità) non scende sotto BBB-, che è proprio il rating posseduto dall'Italia. Significa che se scendiamo ancora un solo gradino come rating, la BCE non potrà più aiutarci in alcun modo tramite il Quantitative Easing, e questo da statuto. Come dire: l’Italia sta giocando col fuoco da molto tempo ormai. Non rade al suolo corrotti e corruttori, mafiosi e delinquenti politici di ogni tipo, sapendo benissimo di essere ad un passo soltanto dal burrone (fallimento).
- Il MES, stranamente, non è una banca, come la BCE, ma in realtà è la vera banca d’Europa, perché può emettere nuovi titoli, cosa che la BCE non può fare. Strano, vero? Già, anche perché lo statuto del MES fa venire la pelle d’oca a leggerlo. Si parla di segretezza totale, potere assoluto di chiedere ogni anno ai Paesi quanto vogliono, senza giustificare alcunché, e nessuno può rifiutarsi di pagare, immunità assoluta totale per i suoi membri, etc.
- Dove sta l’inghippo ora? Sta nel fatto che il MES dovrebbe emettere un nuovo bond per il coronavirus, MA… senza rispettare il suo Vangelo, che dice che da i soldi ai suoi stessi soci azionisti (i Paesi) soltanto dietro attivazione della Troika, cioè dello spennamento vivo di quel Paese. Ecco, non è immediato fare una cosa del genere, perché lo statuto del MES non lo prevede. Per fare questo benedetto coronavirus bond, quindi, serve un cambio radicale nella politica finanziaria della Comunità Europea: o il cambio dello statuto del MES, o di quello della BCE, affinché possa emettere anch’essa dei bond (cosa che ora non può fare, incredibilmente). Questo, però, non si fa in pochi giorni o settimane, perché la complessità di tale azione è paragonabile al cambio della costituzione di un Paese.
- Attendiamo, quindi, gli eventi su questo aspetto cruciale: l’Europa è una guerra moderna, dove i Paesi ricchi d’Europa conquistano e saccheggiano gli altri, o è l’unione di popoli uniti da valori comuni, solidarietà e tutto ciò che non c'é mai stato finora, ma che ora o si crea o l’Europa necessariamente salterà?
Ora i media sono attivi, e con loro la Lega e Salvini in prima persona, per chiedere a gran voce che il prossimo governo italiano sia capitanato da Draghi, o che Draghi sia il prossimo Presidente della Repubblica Italiana.
Credo sia importante dire che se oggi non avessimo questo governo ma avessimo la Lega, temo che saremmo a discutere già del fallimento dell’Italia, perciò teniamoci stretti Conte e questo governo ora e dopo la crisi del Coronavirus. Parere personale, e vedremo se il tempo mi darà ragione.
Perché dico questo? Perché senza alleanze forti, oggi si fallisce come Paese nel giro di 3 mesi e anche meno. La Lega tradì alle elezioni di Ursula van der Leyen alla Presidenza della Commissione Europea - dichiarazione fatta da Di Maio più e più volte - e i tradimenti si pagano, sempre!
AGGIORNAMENTO: La van der Leyen il 28 Marzo fa marcia indietro sui corona bond, chiaramente redarguita dalla Merkel.
Nello scacchiere internazionale non si può agire come in Italia, in una politica locale dove tutti fanno i voltagabbana ogni tre per due. Oggi la van der Leyen è un alleato (nonostante sia tedesca) nella delicatissima questione del Coronavirus bond. (Dopo 2 giorni devo correggermi: ERA un’alleata). Grazie alla lealtà di parte del M5S nella sua nomina abbiamo avuto in Europa, come braccio destro della van der Leyen, Gentiloni, cosa comunque importantissima (se Gentiloni avrà a cuore il destino del nostro Paese).
Questo per dire che non è Draghi, a mio avviso, colui che salverebbe l’Italia, perché ha la stessa storia di Monti (entrò con la bandiera del salvatore della Patria, e poi abbiamo visto cosa ha fatto), ma un governo sgangherato come questo (lo dico io, ripeto, che li manderei tutti a casa, dall'estrema destra all'estrema sinistra), perché Conte ha fatto un sacco di errori, MA… MA… è riuscito a mettere insieme una forte alleanza con altri 8 Paesi per iniziare a decidere quale Europa vogliamo per il futuro. Non è da poco ciò che ha fatto! È stata una mossa straordinaria, e gliene do atto.
Uno come Salvini non ritengo avesse né la voglia né la credibilità per farlo: aggregare forze assieme a noi in questo momento, e sto parlando di forze di portata internazionale, perché di Salvini e della Lega, forse, non si fida più nessuno fuori dai confini del nostro Paese.
Bisogna sempre distinguere le parole dai fatti, e la verità è che Salvini ha mostrato nel tempo un’incoerenza incredibile riguardo l’Europa. Il PD, invece, si è sempre dichiarato europeista, e però, nei fatti, ora sta agendo per cambiare davvero l’Europa, finalmente. Fatti, non parole!
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