parlo di politica ed attualità, credo in modo anticonformista. Posso piacere o no, spero mi si riconosca la passione e la coerenza
Sunday, May 20, 2012
Islanda: un esempio da seguire
c'è una differenza sostanziale tra l'Islanda di oggi e gli altri paesi
-l' Islanda che era fallita per colpa delle sue banche dato che si era accollata tutti i debiti, si è poi ribellata: ha fatto fallire le banche, trasferendo i conti correnti dei clienti in nuove banche e si è rifiutata di pagare i debiti
-la disoccupazione è scesa, l'inflazione è calata e lo sviluppo è ripreso in pochi anni
adesso aiuta i cittadini in difficoltà coi mutui
-cosa significa questo? che lo stato islandese sta dalla parte dei cittadini
mentre negli altri paesi i governi stanno dalla parte delle banche
ed i risultati si vedono
-gli USA hanno dato montagne di denaro alle banche e adesso JP Morgan è forse di nuovo al fallimento perchè ha continuato a speculare come prima
-gli inglesi per salvare le loro banche hanno aumentato a dismisura il loro debito pubblico e dovuto svalutare la sterlina del 30%
-la Spagna e l'Irlanda sono affossate in gran parte per i conti delle loro banche che si sono accollate
-non bastando i debiti pubblici, le tasse e le restrizioni, è intervenuta poi la BCE a dare quasi mille miliardi di euro alle banche europee, tra cui 250 alle nostre che lo stato italiano non ha fortunatamente aiutato
-quindi dove non sono intervenuti gli stati, come in Italia, è intervenuta la BCE
insomma governi e banca centrale tutti dalla parte delle banche
-per i cittadini europei NIENTE DI NIENTE!!!
e questi sono gli stati?
-viva l'Islanda!
-spero che gli stati malconci la imitino al più presto
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment