Sunday, April 21, 2013

un terzo degli italiani sotto i 34 anni vuol lasciare il paese

dato che l'Italia non offre loro alcuna possibilità di futuro nè adesso, nè probabilmente nei prossimi anni dato che i quaqquaraqquà della politica nostrana non offrono al momento alcuna speranza di cambiamento -commento sentito or ora l'Italia è un paese di vecchi che investe solo sui vecchi -per i giovani non c'è niente, solo qualche lavoretto precario con stipendi da fame e non parliamo della pensione che non ci sarà, mentre siamo costretti a pagare contributi per pagare le solite pensioni dei vecchi -le case costano il doppio degli altri paesi (con eccezione di Parigi e Londra) non ci sono sussidi di disoccupazione adeguati, vige sempre il sistema della raccomandazione che privilegia i soliti che spesso sono i meno preparati con conseguenze nefaste sulle aziende stesse che si privano dei migliori umiliati ed emarginati -che dire? con queste premesse, questa società è destinata a fallire anche perchè si porta dietro una massa di debiti per il cui pagamento vengono sottratte tutte le risorse che i paesi normali trovano per gli investimenti produttivi, per l'istruzione e ricerca -insomma che senso ha restare qui? vivere una vita da schiavi per pagare i debiti fatti dai nostri padri e per mantenere il loro tenor di vita mentre per noi ci sono stipendi e pensioni pari ad un terzo dei loro? che si arrangino, noi ce ne andiamo liberandoci di questa zavorra sulle nostre spalle che ci hanno imposto e che vogliono mantenerci

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