IL RITORNO - La GUERRA IN UCRAINA

Dopo quasi due anni di assenza provo a postare qualcosa, sperando che ci siano quattro lettori che mi leggano. Non sono stato silente per tutto questo tempo. Frequento dal 2009 il forum Finanzaonline.com sezione Arena Politica col nick name VINKOR, dove ho postato oramai più di ventimila commenti e aperto personalmente tanti argomenti o thread, pertanto chi vuole li può trovare e anche qualcosa su due altre sezioni; Arena Club e l'Amaca, ma il 95% è su Arena Politica dove si scrive non solo di politica, ma di vari argomenti in genere di attualità. Purtroppo la guerra in Ucraina è ancora presente e siamo fra due giorni a due anni dall'inizio, ma io ritengo che sia iniziata nel 2014 ai tempi dei fatti di Piazza Maidan a Kiev quando la CIA, spendendo 5 miliardi di dollari per ammissione di un'importante esponente del governo americano registrata in una conversazione dette questa notizia. Gli USA avevano progettato l'entrata di Ucraina e Georgia nella NATO già a partire dal 2008. Putin se n'era accorto e l'aveva denunciato in una conferenza a Monaco di Baviera chiedendo una conferenza sulla sicurezza in Europa. Nessuno gli rispose, piuttosto la NATO continuò ad allargarsi ad altri stati, riuscendo a circondare tutto il confine occidentale europeo della Russia, mancava solo quello meridionale con Ucraina e Georgia. Nel 2014 dopo il colpo di stato americano a Kiev e la deposizione del presidente Yanukovich regolarmente eletto, venne sostituito da Poroshenko filo occidentale che emise una legge che proibiva l'uso della lingua russa in Ucraina quando più della metà della popolazione usava o conosceva quella lingua, perfino Zelensky. Dopo questa assurda legge il Donbass che è abitato da russi o russofoni si ribellò e dichiarò l'autonomia delle due provincie di Lugansk e Donetsk mentre la Russia occupava senza colpo sparare la Crimea che era sempre stata russa fino alla serata alcolica del presidente che la cedette all'Ucraina, ma faceva poca differenza perchè allora faceva parte dell'URSS. Nel 2014 dopo ripetuti bombardamenti del governo centrale sull'insorto Donbass si arrivò alla firma di due trattati di Minsk con la firma di garanzia di Germania, Francia e Polonia, ma questi trattati non vennero implementati invece ripresero i bombardamenti che avevano già provocato 14.000 morti. Putin aveva schierato 150.000 soldati ai confini a monito di lasciare il Donbass in pace, ma invece i bombardamenti ripresero e lui invase il paese ripromettendosi non solo di difendere il Donbass ma anche di far cadere il governo di Zelensky succeduto a Poroshenko che si circondava di gruppi militari di neonazisti che si ispiravano al famigerato Bandera che durante la seconda guerra mondiale aveva massacrato migliaia di polacchi, ebrei e ucraini russi in un impeto di nazionalismo portato all'eccesso. Subito dopo iniziarono i colloqui di pace ad Ankara col raggiungimento di un accordo firmato da entrambe le parti, ma gli USA e UK si opposero perchè volevano perseguire i loro molteplici obiettivi: - far cadere il regime di Putin e indebolire la Russia frantumandola in tanti staterelli ai quali rubare le enormi ricchezze di materie prime - vendere le armi americane in Europa che è un grosso business miliardario che ha sollevato e tiene sollevata l'economia USA - indebolire l'industria europea a favore di quella americana togliendole l'energia russa a basso costo - vendere all'Europa il gas americano carissimo E sono riusciti a raggiungere una parte di questi obiettivi con la stolta e servile complicità dei leader europei che non hanno perseguito gli interessi dei loro paesi ma del loro concorrente USA Non sono riusciti a far crollare l'economia russa che invece è il paese in Europa che cresce di più, il 2,5% nonostante l'embargo totale mentre i paesi della UE con l'eccezione della Spagna sono fermi allo 0,.....%, la Germania addirittura sotto lo zero percentuale. Così andiamo avanti con un'assurda guerra che ha già provocato forse mezzo milione di morti, otto milioni di profughi e la distruzione di metà dell'Ucraina che se l'è cercata perchè bastava proclamare la sua neutralità e impegnarsi a non entrare nella NATO e Putin non l'avrebbe invasa, l'ha confermato anche nella recente intervista concessa al giornalista americano Tucker Carlson.