Thursday, February 04, 2021

CAPOLAVORO DI RENZI CHE COL 2% ABBATTE IL GOVERNO CONTE DEL 48% E METTE SU DRAGHI

Solo in Italia è possibile una cosa del genere e parecchi son contenti che il M5S se ne vada all'opposizione in quanto addossa di tutto all'unico partito che ha avuto il coraggio di fare una legge a favore dei cittadini più sfortunati, aumentando la pensione di invalidità da 280 a 600 euro ed aver emanato il reddito di cittadinanza che aiuta 2,8 milioni di italiani a sbarcare il lunario incassando circa 500 euro mensili.
Naturalmente è saltato fuori che ne hanno approfittato anche lavoratori a nero, mafiosi, i soliti furbetti, ma sono una minoranza che va scoperta e punita.
E' come parlare male del cristianesimo perchè ci sono alcuni preti pedofili.

Dei 300 parlamentari grillini che hanno rinunciato a parte del loro stipendio a favore delle piccole e medie imprese italiane, nessuno è stato scoperto con le mani nella marmellata, prima volta nella storia politica italiana.

Va beh erano inesperti, ma nessuno nasce imparato. A me pare che potevano fare meglio, ma anche peggio, per esempio regalare mezzi pubblici a banche e grandi aziende furbette che magari delocalizzano all'estero e licenziano. 
Questo non è successo durante i tre anni di governo del M5S ma era successo con tutti i governi precedenti.

Battete le mani e cantate Osanna, adesso è arrivato il salvatore della patria, Mario Draghi, il signore che lavorando al Tesoro, fra il 1991 ed il 2001 ha venduto le maggiori banche nazionali, la Telecom e tante società partecipate, incassando la miseria di circa 90 miliardi di euro.

E chi non mi assicura che adesso non sia arrivato per completare l'opera e per vendere gli ultimi gioielli rimasti allo stato italiano, tipo l'ENI, l'ENEL, le FFSS, le Poste Italiane, gli acquedotti, i porti, aeroporti, le municipalizzate e i risparmi degli italiani?

Io spero invece che sia il Mario Draghi che ha scritto un bel articolo sul Financial Time a marzo 2020 quando diceva che bisogna aumentare il debito ma aiutare i cittadini e le imprese per uscire dalla crisi ed evitare il fallimento.

No comments: