Sunday, January 10, 2021

LE TEORIE DI CHRISTINE NITTS

Christine Nitts è un'americana ex amministratrice di fondi di assicurazione e poi facente parte degli staff elettorali di W.Bush e Trump.
Ultimamente è apparso su Youtube un suo video nel quale parla del progetto di schiavizzazione mondiale perpetuato da soggetti non ben identificati, ma già realizzato in Cina che compete con gli USA per il predominio mondiale che si
deciderà da chi domina lo spazio, non solo con le armi ma con i mezzi tecnologici.

Gli altri pilastri sono l'apparato militare, le grosse banche e le banche centrali, i media, le case farmaceutiche e per esempio
il Covid 19 sarebbe lo strumento utilizzato per passare dalla democrazia alla schiavizzazione perchè non solo si abitua la gente coi vari lock down a rimanere chiusa in casa, ma ad accettare ogni limitazione e controllo e alla fine a inoculare
un vaccino che potrebbe contenere un microchip in grado di controllare la persona
arrivando fino al cervello ed alla mente.

La Nitts avrebbe fatto una ricerca sulle ultime rivolte scoppiate negli USA dopo l'uccisione da parte di sei poliziotti di un nero il cui collo fu schiacciato per quasi un'ora da uno dei poliziotti.

La Nitts ha scoperto che le città dove sono avvenute le maggiori rivolte, sono quelle dove si trovano filiali della Federal Reserve, la banca centrale statunitense, facendo intendere che che la cosa sia collegata e non casuale.

C'è poi l'automazione con l'avvento della robotica che impiegherà sempre maggiori macchine e intelligenza artificiale nel mondo lavorativo, rendendo inutile il lavoro di milioni di lavoratori manuali e anche colletti bianchi che saranno necessari solo come consumatori e quindi dovranno avere un reddito ma questo sarà concesso solo a chi rispetta tutte le regole stabilite dai dominanti che saranno una stretta elite che non si considererà più facente parte del genero umano inteso in senso generale che sarà invece considerato, questo ultimo, alla stregua di un oggetto, come le fonti di energia, un mezzo di produzione e niente di più.

Naturalmente questa è una tesi complottista che lascia molti dubbi, soprattutto personalmente trovo piuttosto assurda quella riferita alla Federal Reserve abbinata alle rivolte delle città americane.

Volendo uscire da questo complottismo si può semplicemente pensare che i colossi dei social media ci controllano per guadagnare sulle nostre scelte e per venderci pubblicità e farci comprare quanto proposto dai loro clienti che pagano loro laute commissioni.

Ma questa pandemia di covid 19 che ha fatto impoverire tutti gli stati ed i popoli, fatto fallire milioni di aziende e creato miliardi di nuovi disoccupati, ha invece fatto arricchire a dismisura, mediamente del 30% ma anche del 70% proprio i colossi citati, i nababbi citati da Fortune nella classifica dei più ricchi: Jeff Bezos di Amazon, Mark Zuckerberg di Facebook, Bill Gates di Microsoft e ultimamente l'emergente Elon Musk il titolare di Tesla e Space X che nel 2020 da 35esimo ha scalato tutta la classifica ed è arrivato in cima superando di poco anche Jeff Bezos che ha venduto tanto con la sua Amazon grazie alla chiusura dei negozi e dei cittadini durante i vari lock down.

Mi auguro che tutte queste siano esagerazioni di una mente complottista esagerata.

SIAMO GIA' SCHIAVI CONTROLLATI E ASSERVITI?

In questo periodo è in discussione non solo la figura discutibile di Trump ma quella dei colossi social media come Facebook, Twitter, Google, ecc.. che stan facendo censura a Trump dopo aver sostenuto economicamente la campagna elettorale di Joe Biden

stan facendo politica, non sono obiettivi
bisogna solo capire se ne hanno diritto perchè i twitt di Trump possono essere pericolosi e scatenare la violenza e rivolta come in parte è avvenuto
però in generale questo intervento in politica dei colossi americani è molto discutibile
è chiaro che pretendano un occhio di riguardo ad esempio in campo fiscale e non solo
io ritengo ad esempio che sia in atto un progetto di schedazione e controllo già quasi avvenuto di tutti gli utenti che operano sulla rete
se faccio una ricerca per un prodotto su google, subito dopo mi appaiono pubblicità per quei prodotti sulle mie pagine facebook

ultimamente google mi ha chiesto di stabilire il periodo di conservazione delle mie ricerche e poi me le hanno sparate tutte
hanno conservato TUTTE le mie ricerche degli ultimi ANNI, sanno TUTTO di me, al limite potrei essere ricattabile (ma di fatto non lo sono perchè non ho compiuto alcun reato)

avendo la mia email e password, le possono leggere e conoscere i miei contatti privati, conoscere cosa ho scritto e a chi
conoscere anche il mio stato di salute, hanno le mie foto, sanno dove vivo, probabilmente conoscono anche l'entità del mio patrimonio
ed i miei movimenti bancari

il grande fratello è già in atto e c'è solo da chiedersi se ci si può fidare di queste persone e capire se pensano solo a guadagnare
o anche renderci schiavi asserviti come è già avvenuto in Cina dove ogni persona è controllata e chi si oppone, sparisce come è successo
ultimamente perfino all'uomo più ricco, il proprietario di Alibabà e tante altre società Jack Ma, per non parlare dei cinesi di Hong Kong
e di tutti gli altri che son schedati e asserviti con tutti i mezzi tecnologici di cui la Cina dispone e che ha imposto ai suoi cittadini